In occasione del lancio sul mercato della nuova linea Drink Club di Vaplo, è interessante conoscere la storia di due cocktail classici che hanno segnato generazioni e generazioni: Cuba Libre e Gin Tonic.
Coerentemente con la linea Speakeasy, che guardava al passato, e Mur, rivolta al futuro, i nuovi Drink Club ispirano il presente degli utilizzatori. Il concetto alla base della creazione di questi strepitosi aromi è semplice: goditi il presente, vivi il momento.
Le storie di questi due drink sono molto affascinanti e piene di curiosità. Noi siamo qui per raccontarvele.
La nascita del Cuba Libre
Vi sono più ipotesi sull’origine del drink, delle quali sono in due le più credibili.
La prima ipotesi è che il Cuba Libre sia stato ideato verso la fine del 1800, a seguito dell’indipendenza di Cuba dalla Spagna. Per festeggiare, un barman cubano miscelò il Rum, prodotto tipico cubano, con la Coca Cola, prodotto tipico americano, in segno di unione.
Un’altra versione racconta di un capitano americano che, entrato in un bar di Havana, chiese un bicchiere di Rum e Coca Cola, bevendolo con tanto gusto da convincere anche gli altri soldati.
Il Cuba Libre nel mondo
Il grande successo di questo drink lo portò ad essere conosciuto in tutto il mondo, con qualche piccola distorsione.
In Nicaragua, ad esempio, il Rum Bacardi è sostituito dal Flor de Caña (la marca nazionale del rum nicaraguense) ed il drink è chiamato Nica Libre, i n Venezuela il Cuba Libre Preparado contiene una spruzzata di gin e una di Angostura bitter. Ron-Cola o Cubata è il nome che gli viene dato in Spagna. In Australia è chiamato semplicemente Rum and Coke, mentre in Inghilterra Bacardi and Coke. Noi preferiamo di gran lunga seguire la tradizione!
L’origine del nome Cuba Libre
Non vi è alcun dubbio che il nome di questo amatissimo drink sia riconducibile a Cuba, ma non tutti conoscono la vera storia che gli dà questo nome. Si racconta che un avventore di un bar di Havana, presumibilmente un capitano dell’esercito statunitense, chiese “Coca-Cola americana, rum cubano in un bicchiere pieno di ghiaccio e una spruzzata di limetta” e lo bevve brindando ¡Por Cuba libre!.
L’origine del Gin Tonic
Secondo la leggenda, il Gin Tonic sarebbe nato tra il 1700 e il 1800, quando l’esercito inglese era impegnato in India e i soldati bevevano il chinino per combattere la malaria sia a prevenire, che a curare il terribile morbo. Questa sostanza amara e sgradevole era diluita in acqua tonica, ma il sapore continuava ad essere poco sopportabile. Qualcuno provò ad addolcirlo, creando così la ricetta del Gin Tonic: Gin, acqua tonica e limone, con aggiunta di ghiaccio. Nasce così la storia del Gin Tonic.
Il Gin Tonic secondo gli esperti
Mixare tre ingredienti potrebbe sembrare facile a primo impatto, ma un vero esperto di mixology riconosce che non sia così. Le curiosità principali sul Gin Tonic riguardano l’acqua tonica, il limone ed il ghiaccio. Un piccolo segreto del mestiere consiglia di aggiungere l’acqua tonica più tardi possibile, per far sì che il Gin sprigioni tutti i suoi aromi. Il limone, invece, andrebbe messo prima. Altra curiosità interessante è che il vero gin tonic andrebbe bevuto senza ghiaccio: per nostra fortuna, il team di Vaplo non ha commesso questo errore!
Adesso conoscete tutto ciò che vi serve per apprezzare questi due classici drink. L’unica cosa che vi resta da fare è provarli!