Riduzione del danno da fumo: diverse prospettive

Nonostante le evidenze scientifiche, in Italia si considera l’approccio della riduzione del danno non attuabile come strategia di salute pubblica. Si mira piuttosto alla disassuefazione dal fumo e dall’utilizzo di prodotti del tabacco o contenenti nicotina.

Ecco l’ultima novità di Vaptio in esclusiva

Il trend più in voga nel mondo del vaping è quello riguardante le Pod, con vari brand che negli ultimi anni hanno lottato con nuove uscite e prodotti più o meno soddisfacenti. Uno dei dispositivi che ha raccolto più consensi è la Pod Cosmo Plus di Vaptio.

Drink Club: 5 curiosità su Cuba Libre e Gin Tonic

In occasione del lancio sul mercato della nuova linea Drink Club di Vaplo, è interessante conoscere la storia di due cocktail classici che hanno segnato generazioni e generazioni: Cuba Libre e Gin Tonic. Coerentemente con la linea Speakeasy, che guardava al passato, e Mur, rivolta al futuro, i nuovi Drink Club ispirano il presente degli utilizzatori. Il concetto alla base della creazione di questi strepitosi aromi è semplice: goditi il presente, vivi il momento.

La sigaretta elettronica non induce i giovani a fumare

Il clima creatosi intorno al mondo del vaping negli ultimi anni ha indotto il panorama scientifico ad interrogarsi sulla sicurezza dell’inalare vapore e sulle differenze che questo produce rispetto al fumo delle sigarette. In particolare, ci si interroga sugli effetti che queste possono avere sui più giovani, generalmente considerati come la categoria più vulnerabile e più facilmente influenzabile.

Le sigarette elettroniche sono l’innovazione più importante di sempre

L’ultimo decennio ha visto concretizzarsi alcune delle idee innovative che hanno impattato la routine di ogni singolo. Basti pensare allo smartphone o all’auto elettrica, tutti dispositivi che hanno cambiato il modo di vivere la quotidianità in modo definitivo. Tuttavia, in ordine di importanza, possiamo sostenere che le sigarette elettroniche costituiscono una delle innovazioni più importanti di sempre.

I riscaldatori di tabacco non sono una buona soluzione

Diverse evidenze scientifiche dimostrano che il tabacco riscaldato non è una buona soluzione, per due motivi: in prima istanza, non aiutano a smettere di fumare; in secondo luogo, le emissioni di agenti cancerogeni di questi dispostivi, se confrontati con quelli di una normale sigaretta elettronica, sono nettamente maggiori.

In Europa nessuna “epidemia” dello svapo

In paesi europei come Italia, Regno Unito e Francia, che dispongono di sistemi di segnalazione volontaria, non ci sono molte prove della recente “epidemia”. Gli esperti, inoltre, citano l’esistenza di normative più severe in materia di sigarette elettroniche in Europa, rispetto agli Stati Uniti.