Il dibattito che orbita attorno al confronto fra le sigarette di tabacco e le sigarette elettroniche esiste fin dalla loro nascita. Ciononostante, basandoci su ricerche scientifiche oggettive ed evidenti, possiamo tranquillamente affermare che le sigarette elettroniche sono meno pericolose delle sigarette tradizionali.
La mattanza delle sigarette tradizionali
Il fumo di sigaretta è oggi la prima causa di morte evitabile. Eppure i dati parlano chiaro: il fumo da sigarette, entro il 2030, ucciderà ogni anno oltre 8 milioni di persone, contro i 7 milioni attuali, se non saranno attuate efficaci politiche di contrasto.
La sigaretta tradizionale aumenta il fattore di rischio per numerose patologie. Le conseguenze sono rilevabili sia a breve che a lungo termine, variando dalla riduzione della performance fisica all’aumento della frequenza cardiaca.
Il fumo, originato dalla combustione del tabacco, è un agente molto pericoloso visto che contiene almeno 7000 sostanze chimiche, molte delle quali estremamente cancerogene come formaldeide, ammoniaca, catrame, monossido di carbonio, acido cianidrico…
I danni sono innumerevoli, e non riguardano solo l’apparato respiratorio, ma anche il cuore e il sistema cardiovascolare. L’uso della sigaretta tradizionale aumenta, inoltre, il rischio di gengiviti e incrementa l’incidenza di ulcere gastro-duodenali.
Le sigarette elettroniche apportano una riduzione del danno del 99%, afferma la scienza
Come affrontare il problema del fumo? Smettere di fumare è il primo passo verso la prevenzione e la risoluzione della maggior parte delle patologie sopraelencate. Certo, bisogna considerare anche il vizio, non facile da rimuovere per i fumatori più incalliti.
Ci vuole molta forza di volontà, ma uno strumento può venire in nostro aiuto: la sigaretta elettronica! Tantissime ricerche scientifiche, riprodotte in differenti condizioni, attestano una riduzione degli agenti cancerogeni delle sigarette tradizionali del 99%.
Le sigarette elettroniche possono contenere sia liquidi con nicotina che senza, ma non bruciano né riscaldano il tabacco, il responsabile di molti dei problemi di salute associati al fumo di sigarette combustibili.
Numerosi report che prendono in analisi campioni di persone molto vasti e dati longitudinali riportano una comprovata efficacia delle sigarette elettroniche per la cessazione del fumo nocivo. Questo alimenta la certezza che l’uso quotidiano di sigarette elettroniche può aiutare i fumatori a smettere.
Smettendo di fumare, già nell’arco di poche ore, si possono riscontrare diversi benefici: respirazione migliore e maggiore capacità di percepire sapori e odori.
Lo svapo allontana dalle sigarette tradizionali, aumentando le aspettative di vita, riducendo il rischio di tumori e affezioni alle vie respiratorie così come il rischio di infarto e ictus e aumentando la circolazione, e via dicendo…
Sei curioso di voler provare?
Ti diamo 5 buoni motivi per passare alla SPOD, una sigaretta elettronica compatta e dal design accattivante, che ha conquistato migliaia di svapatori in tutta Europa e che ha aiutato molti fumatori ad abbandonare la sigaretta tradizionale!
